Vediamo ora come sviluppare un canale YouTube efficace, ovvero come mettere in pratica la strategia YT sviluppata. Arianna Grande, Partner Manager di YouTube, suggerisce di seguire gli step elencati in immagine.
Vediamo ora come sviluppare un canale YouTube efficace, ovvero come mettere in pratica la strategia YT sviluppata.
1. Creare un canale
Il backend del canale consente di fare tutte le mofiche necessarie. Un canale che funziona ha un banner coerente con l’icona e e il logo e con il nome e contiene un video di benvenuto che accolga subito gli utenti e presenti subito il brand.
Il design del canale deve essere coerente e in linea con il l’immagine del brand, anche presente su altri social
E’ fondamentale poi attivare le Sezioni, cioè avere diversi Titoli nella homepage che differenzino i contenuti e facilitino la navigazione.
2. Farsi trovare
L’anteprima di un video viene proposta in automatico da YT, che propone diverse soluzioni.
E’ possibile tuttavia anche caricare una propria miniatura. Quest’ultima soluzione è quella maggiormente consigliata perchè di solito richiama maggiormente l’attenzione.
E’ fondamentale inoltre pensare a come verrano viste queste immagini da mobile, visto che il 50% degli utenti vi accederà appunto da dispositivi mobili. L’immagine più adatta soddisfa i seguenti criteri: personalizzata, alta risoluzione, primo piano, leggibile in qualunque dimensione, accattivante, riferita al video.
Fondamentale poi è curare la descrizione, che deve essere il più completa possibile e che contenga dei link che possano condurre gli spettatori ad altri contenuti. La descrizione può inoltre contenere la descrizione del canale, il calendario dei caricamenti, e altre informazioni di corredo.
Anche titoli e tags non vanno sottovalutati, perchè devono rispecchiare esattamente i contenuti del video.
3. Mantenere gli spettatori
L’algoritmo di YT non considera più il numero di visualizzazioni ma piuttosto il tempo di visualizzazione, perchè è questo il vero indicatore della qualità di un contenuto. E’ importante quindi suggerire all’utente altri contenuti video in modo che non abbandoni subito il canale, ma anzi vi trascorra il maggior tempo possibile.
Come? La prima idea è quella di inserire dei video simili in playlist. Le play list appaiono anche nei risultati di ricerca, quindi devono avere dei nomi spiecifici, che ben individuino il contenuto. Ogni video può essere contenuto anche in più di una playlist. I link delle playlist possono essere facilmente condivisi sui social. YouTube prevede inoltre l’utilizzo delle Schede (le piccola ‘i’ in alto a destra sul video) che consentono di suggerire un altro video, una play list o del merchandinsing. Ogni video dovrebbe quindi prevedere almeno un suggerimento riguardo un altro video o una playlist. Le Schede, inoltre, sono cliccabili anche da cellulare.
4. Trasformare gli spettatori in fan
Innanzitutto è necessario assicurarsi che i Commenti siano stati attivati. Può essere una buona idea invitare gli spettatori a commentare, anche promettendo risposte immediate. I fan possono inoltre essere anche premiati, in modo da incentivare l’interazione.
Possono essere invitati ad interagire anche utilizzando, ad esempio, il Sondaggio, presente all’interno della Scheda.
I commenti vanno mediati, ad esempio inserendo parole che non si vogliono far apparire (la gestione dei commenti avviene all’interno del Creator Studio).
Per approfondire la conoscenza di YouTube e trovare risposta a ogni domanda, o quasi:
- YouYube Creator Accademy
- Guida di YouTube (qui è possibile anche chiedere assistenza ad uno specifico servizio di supporto)
- Guida di Adsense
*I contenuti presenti in questo articolo sono stati tratti dal webinar live tenuto da Arianna Grande, Partner Manager di YouTube, in occasione della Google Video Week.