Ogni mese, più di 1 miliardo di persone guardano più di 6 miliardi di ore di video di YouTube. Inoltre, più della metà delle visualizzazioni di YouTube proviene da dispositivi mobili. Vediamo insieme le possibili strategie di advertising su YouTube!
YouTube rappresenta un canale pubblicitario particolarmente valido per creare una relazione con il pubblico di riferimento: gli annunci video consentono infatti di entrare in contatto con i potenziali clienti in un modo unico e che i clienti ricordano.
Vediamo quali sono gli spazi pubblicitari disponibili su Youtube.
Masthead YouTube
Si tratta dello spazio in-page di 970 x 250 pixel che può essere eseguito per tutta la larghezza della home page di YouTube per 24 ore, sotto la barra di navigazione. E’ utile per catturare la domanda e garantisce massima visibilità, anche sul mobile.
Annunci video TrueView
Sono annunci video che vengono creati e gestiti su AdWords e che rispondono alle stesse regole e dinamiche degli annunci di testo AdWords. Vantano quindi gli stessi vantaggi degli annunci pubblicitari AdWords:
- facile e rapido caricamento;
- pagamento sono quando gli utenti guardano il video, non quando l’annuncio viene pubblicato;
- utilizzo del Remarketing;
- possibilità di ottimizzare;
- controllo delle statistiche su YouTube Analytics.
Annunci di Coinvolgimento
Si tratta di annunci video e display interattivi mostrati su tutta la Google Display Network. Sono complementari agli annunci video e consentono di riproporre con facilità la stessa creatività video. Gli annunci Lightbox, inoltre, si espandono e occupano l’intera pagina.
In questi annunci può realizzarsi qualunque tipo di interazione: innanzitutto sono espandibili al passaggio del mouse, poi permettono di riprodurre un video o di toccare lo schermo per visualizzare i contenuti. L’annuncio stesso può diventare uno spazio pubblicitario di grandi dimensioni che permette di promuovere il messaggio del brand, ad esempio un un gioco interattivo, un catalogo o una gallery di video.
Opzioni di targeting su YouTube
YouTube consente inoltre di raggiungere il pubblico in base a differenti opzioni di targeting.
- Argomenti: è possibile scegliere tra gli argomenti dei video di YouTube e pubblicare i propri annunci solo in concomitanza agli argomenti scelti;
- Interessi: il target sono gli spettatori con interessi particolari, come un hobby, uno sport, una passione, secondo quanto evidenziato dai percorsi di navigazione e dai contenuti guardati.
- Segmenti di pubblico di affinità: questa tipologia di targeting consente di raggiungere gli utenti che hanno dimostrato interesse per certi argomenti e che probabilmente visualizzeranno ancora contenuti correlati.
- Dati demografici: il pubblico target viene selezionato in base ad un gruppo demografico, scegliendo età, sesso e stato parentale.
- Prima posizione: questo livello di targeting può essere aggiunto agli annunci in-stream (pagando un CPM superiore) e consente di prenotare il primo annuncio video visualizzato da un utente in una sessione. In pratica si paga di più perché l’annuncio sia il primo ad essere visto.
Una volta pubblicate le campagne, è fondamentale monitorarle costantemente e ottimizzare in tempo reale sia il targeting che i contenuti dei messaggi.
Le persone vedono il mio messaggio?
Ci sono alcune metriche, in particolare, che vanno tenute sempre ben presenti. La prima domanda da porsi è: “Le persone vedono il mio messaggio?“: l’analisi dati dati relativi alle impressioni può senz’altro fornire una risposta in tal senso. Una volta appurato che gli annunci siano sufficientemente visibili bisognerà chiedersi cosa pensano gli utenti del massaggio proposto.
Il Brand Lift consente ad esempio di misurare il miglioramento di awarnesse dopo una campagna su YouTube: si tratta di un sondaggio online che coivolge gli utenti che hanno o meno visualizzato la campagna YouTube proposta.
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